Brioche col tuppo Qui i ricordi sono di mio marito..in famiglia abbiamo avuto nonni speciali..il suo era un gelataio molto popolare ad Acireale conosciuto come “donn’ Angilinu”..lui girava tra i vicoli della città col suo triciclo preceduto dal suo fischio inconfondibile al quale accorrevano folle di bambini pronti ad assaggiare i suoi buonissimi gelati..il preferito di mio marito era “u
Granita siciliana Quante estati ho passato in quella favolosa casetta di Fornazzo! Quanti ricordi in quel paesino dell’Etna dove ogni anno ci si incontrava villeggianti e gente del posto per vivere le più belle avventure… era una neviera la mia casa e ancora oggi possiede tutto uno scantinato che veniva utilizzato per la conservazione della neve… La Storia Per la
Salsa di pomodoro fatta in casa “Pummadoru”, “sassa”,” buttigghi”, “casci di pumadoru”, quanti nomi per le nostre conserve di pomodoro fresco!! In Sicilia è così! Una tradizione fatta di sapori, odori e ogni anno a settembre ritorna immancabile l’appuntamento, ci si incontra tutta la famiglia e ognuno con tecniche diverse si adopera per le conserve che serviranno per tutto l’anno.
Torta pan di Spagna Piccole e gustose, rosse e dolcissime le fragoline che ogni anno crescevano sul terrazzo della nonna Angela…era un momento speciale raccoglierle…non vedevamo l’ora che arrivasse maggio e quel terrazzo si colorasse di rosso…una fila interminabile di piantine che la nonna curava con parsimonia in attesa che i suoi nipotini ne potessero gioire. Finivamo per farne una
Pane con lievito madre Sento ancora quell’odore sotto le narici.. odore di pane appena sfornato misto a odore di legna e lievito mescolati a caldo e umido, amore e tradizione, semplicità e magia.. ingredienti “do pane cù criscenti n’to furnu a ligna dà ‘nitta”! (pane con lievito madre ricetta della nonna, cotto nel forno a legna). Era un vero e
Cuddura cu’ l’ova! Ci sono tradizioni che vengono tramandate e altre che si creano, altre ancora che esistono e fai tue! Quella della cuddura cu l’ova è stata fatta nostra❤️ I miei bimbi la preparano ogni anno da quando hanno iniziato a pasticciare in cucina con la mamma e con gli amichetti: è un tripudio di forme, colori, codette,
Dolce tipico catanese Si dice che nella vita è importante celebrare tutte le feste! E noi non ce ne facevamo scappare una…quella della festa del papà nel giorno di san Giuseppe vedeva celebrare anche l’onomastico di mamma ed era un’occasione per stare tutti insieme…non potevano mancare lezeppole fritte, protagoniste indiscusse della giornata! Buonissime fritte calde ricoperte di miele e
Maccheroni al ferretto Ho già raccontato del rito della pasta fresca..la ‘nitta era la regina degli impasti ma soprattutto dei maccheroni al ferretto! A Carnevale non potevano mancare! “Pigghia i tabbarè ca facemu i maccarruni” (prendi i vassoi che facciamo i maccheroni) e iniziava la festa..farina dappertutto, forme e formine e ferretti (fil di ferro sottile) per stendere i maccheroni
Caliceddi e patate Frittelle di verdura Che ridere! Vedere la nonna “accalata a cogghiri caliceddi” (abbassata a raccogliere cavolicelli) era uno spettacolo, rozzolavamo tutti nell’erba..nonne, mamma e zie intente nella raccolta, noi ad alternare una ruota ad una capriola e il cane ad inseguire la sua coda..un quadro impressionista insomma! Come ho già accennato si raccoglievano arance e verdure in
Crostata arancia e cannella crostata all’arancia Adoro qual profumo di cannella misto agli agrumi che facevamo essiccare sulla cucina a legna, fette di arancia alternate alla scorza inebriavano l’ambiente mentre la ‘nitta frullava pezzi di cannella e quell’odore saliva dalle narici e regalava a quei pomeriggi freddi d’inverno un non so che di magico e inebriante. La ‘nitta qualche giorno
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